lunedì 4 novembre 2013

Shiver, di Maggie Stiefvater


Oggi vi parlo di una lettura che mi ha proprio sorpresa!
Titolo: Shiver
Autore: Maggie Stiefvater
Pagine: 401
Prezzo: 9,90 €
Casa Editrice: Rizzoli

Trama: 
Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'una dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.

Voto: 4/5

Prima di iniziare questa lettura, ero davvero convinta che non mi sarebbe piaciuta. Era piaciuto praticamente a chiunque e in genere io e i lupi non andiamo esattamente d'accordo. Beh, direi che ho decisamente dovuto ricredermi.
Shiver non si è rivelato solo una lettura piacevole, ma anche emozionante e coinvolgente.

C'è Grace, una ragazza semplice affascinata dai lupi che vivono accanto a casa sua, e c'è Sam, che Grace considera "il suo lupo", quello che l'ha salvata dall'attacco del branco.
E tra i due, mentre Sam è in forma di lupo, si sviluppa un legame fortissimo. Tanto che Grace riesce a riconoscere Sam anche una volta umano, e senza averlo mai visto prima.
La loro però non è una storia facile: l'inverno è alle porte, e il freddo minaccia di potarsi via Sam una volta per sempre, favorendo la trasformazione.

Grace è un personaggio interessante: pratica e abituata a cavarsela senza l'aiuto di nessuno, forte e un po' testarda.
Sam è l'opposto, e credo sia questo che li rende particolari. Sicuramente in grado di cavarsela da sola, ma molto più sensibile e... astratto di Grace. Quando qualcosa lo colpisce inizia a comporre versi di canzoni, ascolta il suono delle parole piuttosto che il loro significato quando legge una poesia, e capisce il significato più profondo nei dipinti della madre di Grace. 
Se i personaggi principali mi sono piaciuti, alcuni di quelli secondari li ho trovati superflui. In particolar modo Rebecca, che dovrebbe essere una delle due grandi amiche di Grace, e che non ho sentito reale per niente...

Mi è piaciuto lo stile dell'autrice, ricco e in grado di trasportarti nel romanzo, facendoti provare le stesse emozioni dei protagonisti. Questa era un'altra delle cose che non mi aspettavo, credevo piuttosto che fosse uno stile semplice e quasi banale, ma grazie al cielo non è stato così.

Non vedo l'ora di leggere i seguiti, e sarà una delle prime cose che farò una volta finito il Project 10 Books. Speriamo che siano come il primo, se non migliori come dicono alcuni.

So che diverse Dame del Castello l'hanno letto... concordate col mio parere? Che mi dite dei seguiti? ^^

1 commento:

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