lunedì 5 agosto 2013

Pushing the Limits, di Katie McGarry


Oggi è lunedì, fa tanto caldo, e mentre mi bevo un EstaThe ghiacciato (è diventato la mia droga) vi lascio una Recensione. Di cosa si parla? Di uno dei miei ultimi acquisti ;)


Titolo: Pushing the Limits
Autore: Katie McGarry
Pagine: 416
Prezzo: £6,99
Casa Editrice: Mira Ink

Trama (Tradotta da me):
Dicevano sii una brava ragazza, prendi buoni voti, sii popolare. Non sapevano niente di me. 
Non riesco a ricordare la notte che mi ha cambiato la vita. La notte che mi ha fatto passare da popolare a stramba solitaria. E la mia famiglia è determinata a mantenere le cose così.
Loro dicevano che la terapia avrebbe aiutato. 
Non avevano previsto Noah.
Noah è il ragazzo pericoloso da cui i miei genitori mi avevano messo in guardia. Ma è l'unico che ascolta. L'unico che mi aiuterà a trovare la verità.
So che ogni bacio, ogni promessa, ogni tocco è proibito.
Ma cosa succede se trovare il tuo destino significa infrangere le regole?

Voto: 4/5

Scrivere questa recensione sarà più difficile del solito, perchè non so bene come prendere un libro in lingua. Ma bando alle ciance.

Pushing the Limits, ovviamente inedito in Italia, promette una storia d'amore tra due tipi di personaggi che vanno molto di moda ultimamente: La ragazza perduta tra le ombre del suo passato, e il cattivo ragazzo di turno, quello che una brava ragazza dovrebbe assolutamente evitare.
Infatti, Noah è diventato famoso per le ragazze "da una notte" che porta a casa, ha amici altrettanto poco raccomandabili e non esce senza la sua giacca di pelle. Ma non tutto è come sembra, perchè Noah in realtà ha perso tutto quello che aveva in un incendio: la casa, le cose a cui teneva di più, e la sua famiglia. E lui lotterà per rimettere insieme i pochi pezzi che si sono salvati dalle lingue di fuoco.
Echo, invece, non mostra mai a nessuno le sue cicatrici e da ragazza popolare è diventata la stramba del gruppo. C'è chi dice che si sia procurata da sola le cicatrici, ma quasi nessuno sa cos'è successo davvero quella notte. Neanche lei. E il suo obbiettivo è scoprirlo.

Entrambi i personaggi subiranno una crescita notevole nel corso del romanzo, Echo in particolar modo. Ed è stato bello osservarli mentre cambiavano, vederli provare e fallire, supportarsi, ridere insieme e anche spezzarsi il cuore l'un l'altro per poi capire che non potevano vivere separati.
Noah imparerà ad amare qualcuno che non faccia parte della sua famiglia, e capirà cos'è meglio per lui, mentre Echo riuscirà a sconfiggere i suoi incubi.
Si impara da questi due personaggi come se fossero tuoi amici, come se ti stessero vicini.
Ma coi loro occhi, perchè i due punti di vista si alternano, vedremo anche complicate situazioni familiari, famiglie adottive e matrigne, madri egoiste e fratelli perduti.

Per quanto riguarda lo stile, è la prima volta che do un giudizio su un libro in inglese. Posso dire che mi è piaciuto, non mi ha assolutamente annoiata (ci ho messo davvero poco a leggerlo considerato il poco tempo a disposizione), e non era eccessivamente difficile. Una delle caratteristiche di Noah è quella di usare un po' troppo spesso una parola con la "f", ma se fa parte del personaggio...

Mi è piaciuto, e lo consiglio. Non è la solita storia banale tra il bad boy e la tizia stramba, è più profondo di questo. Leggetelo.

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